La Proloco di Calascibetta è un'associazione senza scopo di lucro e protagonista delle attività di promozione turistica, volte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale.

Calascibetta è una cittadina di origini arabo-normanne ubicata al centro della Sicilia.

Il nome è di origine araba: "Kalàt" significa castello fortificato e "Xibet" è il nome dell'altura sulla quale sorge.

Il nucleo urbano si sviluppa dapprima con gli arabi che costruiscono un fortilizio denominato "Marco", i cui ruderi si trovano sotto la Chiesa Madre e poi con i normanni e in particolare il Conte Ruggero d'Altavilla, considerato il fondatore della città di Calascibetta. Ruggero aveva ricevuto da Papa Urbano II un mandato con il quale gli si chiedeva di riconquistare la Sicilia, scacciando gli "infedeli".

Calascibetta fu usata come roccaforte per il trentennale assedio di Enna, ancora in mano ai saraceni.

Nel 1340 viene edificata, per volere di Re Pietro II d' Aragona, la Regia Cappella Palatina, la seconda Cappella Palatina di Sicilia.

Durante la dominazione spagnola Calascibetta era a capo di un territorio di ben sette comuni; è proprio in quel periodo che furono edificati chiese e monasteri di alta valenza architettonica e culturale.

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